CHE COSA FANNO OGGI I FILOSOFI? – Domenica 20 novembre ore 17: Federico Condello
Scritto da il 17 Novembre 2016
Domenica 20 novembre alle 17 nel ridotto del Teatro della Regina di Cattolica, piazza della Repubblica (accanto alla Biblioteca), Federico Condello parlerà di Filologia e investigazione: la caccia ai falsari.
L’argomento è molto interessante anche in una rassegna pur ristretta di contributi dedicati ai motivi di fondo della ricerca filosofica e, in questo caso, anche filologica. Cognizione [di causa] è infatti il titolo della seconda edizione di “Che cosa fanno oggi i filosofi ?”, la manifestazione organizzata dalla Biblioteca Comunale di Cattolica e curata da Marcello Di Bella a partire dal 1980 rinata lo scorso anno dopo quindici anni di oblio.
Lo stile dominante nelle tante serie dell’iniziativa è sempre stato di tipo argomentativo, volto cioè a trovare ragione di tanti aspetti dell’esperienza.
Tra questi occupa una posizione significativa la falsificazione in ambito culturale, compreso ovviamente quello massmediologico, cioè la produzione totale o parziale di testi verbali o visivi artefatti o addirittura inventati di sana pianta, diciamo una mala creatività che vanta origini molto antiche.
In questo ambito Federico Condello (Verona 1973), professore ordinario di Filologia classica nella Università degli Studi di Bologna, ha molto da dire, a cominciare, o per finire, con le sue rivelazioni sul cosiddetto Diario postumo di Eugenio Montale, caso emblematico per natura e contesto di falso, nella cui trattazione si sono messe in campo le più diverse specialità disciplinari rappresentate a partire dalla filologia oggi comprese entro il vasto ambito delle “digital humanities”, come matematica, linguistica computazionale, ingegneria informatica.
Federico Condello insegna Filologia greco-latina e Letteratura e Tradizione Classica (Laurea in Lettere); coordina il Laboratorio di traduzione specialistica dalle lingue antiche e il curriculum didattico umanistico presso il Collegio Superiore dell’Università di Bologna. Fra i suoi incarichi scientifici: è membro del Centro studi “La permanenza del classico” e del periodico “Eikasmós”. Collabora, in materia di classici e permanenza del classico, con il quotidiano «il manifesto» e con il suo supplemento «Alias-La TalpaLibri» (Roma) e con la terza pagina del «Corriere della Sera» (Milano). È autore di testi poetici, di numerosissimi contributi scientifici in ambito filologico, di traduzioni e introduzioni a pubblicazioni di autori greci e latini. Citiamo solo tra gli ultimi lavori I filologi e gli angeli. È di Eugenio Montale i diario postumo? (BUP 2014) e Montale e Pseudo Montale. Autopsia del “Diario Postumo”, in collaborazione con V. Graulli e F. Tomasi.
SEGUIRANNO
(Ogni incontro prevede la proiezione di un breve estratto scelto tra i più rilevanti dall’archivio filosofico video della Biblioteca, pertinente per analogia o differenza.)
Domenica 27 novembre, ore 17
VALENTINA BAMBINI, Professoressa di Linguistica, IUSS Università di Pavia
Linguaggio e neuroni
Domenica 8 gennaio, ore 17
MAURO DORATO, Professore di Filosofia della Scienza, Università di Roma Tre
Dopo Einstein
Domenica 15 gennaio, ore 17
PAOLO ERCOLANI, Professore di Filosofia dei Media, Università di Urbino
Donna: causa e cognizione dell’umano
Domenica 22
gennaio, ore 17
ALESSANDRO BONDI, Professore di Diritto Penale, Università di Urbino
Cognizione di causa
Domenica 29 gennaio, ore 17
IVANO DIONIGI, Professore di Letteratura Latina, Università di Bologna
La conoscenza della parola
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il ciclo di conferenze è stato riconosciuto quale attività di aggiornamento per insegnanti di ogni ordine e grado con provvedimento dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Informazioni:
Biblioteca Comunale di Cattolica,
tel. 0541.966603, www.cattolica.net
Cattolica, 16 novembre 2016