CHE COSA FANNO OGGI I FILOSOFI ? – Valentina Bambini “Linguaggio e neuroni” – Domenica 27 novembre ore 17

Scritto da il 24 Novembre 2016

Domenica 27 novembre alle 17 nel ridotto del Teatro della Regina di Cattolica, piazza della Repubblica (accanto alla Biblioteca), Valentina Bambini parlerà di Linguaggio e neuroni.

L’argomento è molto interessante in una rassegna che prende spunto dal suggerimento di Umberto Eco di tenere in debita considerazione, in tema attualità filosofica, le cosiddette scienze cognitive cioè quelle discipline che ci permettono di comprendere i meccanismi della conoscenza, insomma le loro cause. Cognizione [di causa] è infatti il titolo della seconda edizione di “Che cosa fanno oggi i filosofi ?”, la manifestazione organizzata dalla Biblioteca Comunale di Cattolica e curata da Marcello Di Bella a partire dal 1980 rinata lo scorso anno dopo quindici anni di oblio.

Per quanto riguarda il linguaggio, cioè il tema della conversazione con la Bambini, e in particolare le sue basi materiali, la ricerca in neurolinguistica ha dimostrato che il cervello umano rappresenta le diverse classi di parole come nomi, verbi, aggettivi e avverbi in diverse regioni corticali.

A differenza di altre specie, il cervello umano riesce poi ad elaborare ed estendere i significati delle parole, creando, a partire da un vocabolario finito, infiniti significati, fino ad arrivare ad usi non letterali. Per comprendere una metafora, ad esempio, il cervello mette in azione i centri canonici del linguaggio, oltre a meccanismi cognitivi in grado di comprendere le intenzioni e le emozioni altrui. Quando questo sistema è danneggiato, si è incapaci di astrarre i significati delle parole, come accade nell’autismo e nella schizofrenia. La conferenza affronterà questi temi, in un percorso attraverso diversi metodi di indagine in neurolinguistica, per capire quali siano i fondamenti neurali dell’abilità tipicamente umana di dire qualcosa nei termini di qualcos’altro.

Valentina Bambini (Torino, 1978) è Professore Associato presso il Research Center for Neurolinguistics and Theoretical Syntax Ne.T.S. dello IUSS. Formatasi alla Scuola Normale Superiore, dove si è diplomata e ha in seguito ottenuto il Perfezionamento in discipline linguistiche, è stata ricercatrice del Laboratorio di Linguistica della Scuola Normale Superiore di Pisa e ha ricoperto incarichi didattici presso l’Università di Pisa e l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, su temi di linguistica e neurolinguistica.

Le sue ricerche riguardano principalmente i processi cognitivi e le basi neurali delle abilità pragmatico-comunicative, in condizioni di normalità e di patologia. In particolare i suoi interessi si rivolgono ai meccanismi mentali della comprensione del linguaggio non letterale, indagati attraverso diverse tecniche sperimentali. È stata co-responsabile di due progetti promossi dalla European Science Foundation (EURO-XPRAG), dedicati allo studio dei meccanismi di elaborazione di metafore e metonimie. Ha coordinato un progetto finanziato dalla Regione Toscana finalizzato alla creazione del test APACS (Assessment of Pragmatic Abilities and Cognitive Substrates) per la valutazione dei deficit comunicativi nei pazienti cerebrolesi. È autrice di numerose pubblicazioni tra cui articoli su riviste nazionali e internazionali, capitoli di libri e atti di convegni, molti anche nel 2016: ha per esempio curato, insieme a I. Ricci e P. Bertinetto, Linguaggio e cervello – Semantica / Language and the brain – Semantics, Atti del XLII Convegno della Società di Linguistica Italiana (Bulzoni 2012) e, nel volume a cura di N. Maraschio e D. De Martino, L’italiano dei saperi. Ricerca, scoperta, innovazione (Le Lettere 2013), ha pubblicato il saggio La lingua di Dante entra in risonanza: contributi italiani allo studio dei correlati neurobiologici del linguaggio. Sul tema della Neuropragmatica ha curato nel 2010 un numero speciale dell’«Italian Journal of Linguistics», ed è autrice e coautrice delle voci Neurolinguistics and Neuropragmatics sull’Handbook of Pragmatics di J. Benjamins (2012).

(Ogni incontro prevede la proiezione di un breve estratto scelto tra i più rilevanti dall’archivio filosofico video della Biblioteca, pertinente per analogia o differenza.)

SEGUIRANNO

Domenica 8 gennaio, ore 17

MAURO DORATO, Professore di Filosofia della Scienza, Università di Roma Tre

Dopo Einstein

Domenica 15 gennaio, ore 17

PAOLO ERCOLANI, Professore di Filosofia dei Media, Università di Urbino

Donna: causa e cognizione dell’umano

Domenica 22
gennaio, ore 17

ALESSANDRO BONDI, Professore di Diritto Penale, Università di Urbino

Cognizione di causa

Domenica 29 gennaio, ore 17

IVANO DIONIGI, Professore di Letteratura Latina, Università di Bologna

La conoscenza della parola

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Il ciclo di conferenze è stato riconosciuto quale attività di aggiornamento per insegnanti di ogni ordine e grado con provvedimento dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

Informazioni:

Biblioteca Comunale di Cattolica,

tel. 0541.966603, www.cattolica.net

Cattolica, 23 novembre 2016


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