Ecco il podcast di “GRAHAM NASH A LUNARIA 2018”
“In «Chicago» cantava «We can change the world, rearrange the world». Ci crede ancora?
Sì, credo ancora che la musica possa cambiare il mondo. Sono convinto che l’azione più piccola possa farlo. Penso che la musica possa far riflettere su cose che altrimenti passerebbero inosservate nella vita quotidiana. I musicisti devono fare due cose: dire il più possibile la verità e riflettere sui tempi che viviamo, soprattutto adesso con l’amministrazione Trump negli USA, molto simile agli anni di Nixon con il Watergate. Ma sono sicuro che questo grande paese di cui sono cittadino da oltre trent’anni meriti di meglio di Donald Trump e personalmente non vedo l’ora che se ne vada. Ho ancora una grande voglia di dire quello che penso e negli Stati Uniti posso farlo. Ovviamente la gente ha il diritto di non starmi a sentire: del resto io non ho risposte, ma di sicuro ho molte domande.”
( tratto da un’intervista sul quotidiano il Manifesto )