Mostra “Claudio CERMARIA. Dal MARE alla PIETRA. Anatomia di una conchiglia” – Galleria Comunale Santa Croce di Cattolica – Inaugurazione 27 agosto ore 21
Scritto da il 25 Agosto 2016
Dopo più di quarant’anni le opere di Claudio Cermaria tornano a Cattolica, a seguito di un pellegrinaggio che le ha portate in giro per la penisola ed anche oltre. Tornano nella loro casa ideale, nel luogo da cui sono partite. E’ qui nella Regina dell’Adriatico che Claudio ha creato le basi emozionali immancabilmente confluite nelle sue opere. Claudio amava il mare di Cattolica che, soprattutto d’inverno, si faceva custode dei suoi pensieri e delle sue emozioni d’adolescente, quando nel corso delle passeggiate lungo la spiaggia deserta scopriva affascinato le conchiglie lavorate dal mare, non più corazza perfetta a protezione del mollusco, ma svelate e disarmate di fronte all’occhio umano.
Sono quei momenti che oggi potete ammirare nelle Sue sculture, sicuramente astratte ma, in quanto astratte, figlie di un sentimento intimo, che con forza e tenacia Egli riusciva ad estrarre dalla materia grezza. Oggi simbolicamente Claudio Cermaria, mio padre, torna a casa, in un’esposizione variegata e sensibile, che non trascura di occuparsi, oltre che dell’opera scultorea, anche della dimensione umana e delle Sue radici cattolichine. – Carlo Cermaria
Ho accettato con slancio di accompagnare Carlo nel percorso di ideazione e organizzazione di questa mostra retrospettiva dedicata all’opera di suo padre, Claudio Cermaria. È un modo per rendergli un riconoscimento, con l’affetto di sempre, a testimonianza del suo valore artistico e nel ricordo della sua vicenda umana. “Dal mare alla pietra”: la fotografia di Irene Placci Califano mi ha suggerito questa definizione che riassume in un’immagine il percorso di Claudio Cermaria, scultore cattolichino trapiantato in terra mantovana. L’impeto del mare che si frange sugli scogli è preso a simbolo della forza creativa con cui Claudio ha lavorato la pietra, per trasferire nelle opere le emozioni della sua anima. Saranno le sonorità dell’arpa e i brani intensi composti ed eseguiti da Paola Gnassi, nello spazio accogliente della Galleria Comunale S. Croce di Cattolica, a favorire la ricerca di introspezione suggerita dall’opera dell’artista. A Elisa Baggiarini ho affidato il compito di completare l’evento con alcune letture in sintonia con la mostra. – Giuliana Tomassoli
Claudio Cermaria, Cattolica 1942 – Volta Mantovana 2014. Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Modena e in seguito il Corso di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna sotto la guida degli scultori Umberto Mastroianni, Luigi Degasperi e Dante Carpigiani.
Dal 1968 al 2013 ha partecipato a concorsi nazionali ed ha aderito su invito a numerose rassegne in ambito sia nazionale sia estero. Nel 1989 ha realizzato a Volta Mantovana (MN) il Monumento al Donatore AVIS-AIDO, un complesso monumentale in cemento, marmo di Carrara ed acciaio e nel 1994 ha realizzato un’opera in onore della Madonna dell’Apparizione a Balze di Verghereto (FC). Sue opere sono conservate in raccolte private e pubbliche in Italia, Svizzera, Germania, Croazia, Vaticano, Svezia, Corea, Australia, Giappone, Stati Uniti, Emirati Arabi.
Della sua opera si sono occupati: Giorgio Ruggeri, Silla Zamboni, Romano Pieri, Mario Cattafesta, Reva Remy, Werther Gorni, Luciano Bertacchini, Claude Milet, Simone Fappanni, Mauro Corradini, Domenico Storari, Salvatore Perdicaro, Domenico Pandolfi, Rosanna Chiessi, William Tode, Luciano Lepri ed altri.
Apertura: venerdì, sabato, domenica dalle 20 alle 23 – INGRESSO LIBERO
Informazioni: 0541.966603