Museo della Regina: Domenico Quirico per il Festival del Mondo Antico, 12 giugno, ore 17.00

Il Festival del Mondo Antico sbarca a Cattolica portando con sè la più stringente attualità. Quest’anno il tema proposto è quello della memoria, linfa della storia e dell’identità dei popoli; lo scenario è allargato a tutto il mondo mediterraneo, dove la cronaca più recente ha portato alla ribalta la necessità di preservare la storia della civiltà dalla distruzione. A parlarne sarà Domenico Quirico, che ha vissuto in Siria l’esperienza del sequestro e di 5 mesi di prigionia ma anche profondo conoscitore del mondo arabo; dialogherà con lui Alessandro Vanoli, storico e saggista che ha fatto della cultura islamica suo ambito di ricerca privilegiato. A introdurre sarà Francesco Rinaldini, dirigente del settore cultura del Comune di Cattolica.

Domenico Quirico: è reporter e caposervizio esteri per il quotidiano torinese “La Stampa”. Ha seguito tutte le vicende africane degli ultimi vent’anni, dal Ruanda, al Congo, alla Somalia; è un profondo conoscitore degli eventi passati sotto il nome di “Primavera araba”. È stato rapito prima in Libia nel 2011 e poi in Siria nel 2013; a quest’ultima esperienza ha dedicato anche il libro “Il paese del male. 152 giorni in ostaggio in Siria”. Tra le sue pubblicazioni: “Naja. Storia del servizio di leva in Italia” (2008), “Primavera araba. Le rivoluzioni dall’altra parte del mare” (2011), “Il grande califfato” (2013), “Esodo. Storia del nuovo millennio” (2016).

Alessandro Vanoli: è storico, saggista, commentatore e analista del mondo mediterraneo e in particolare della storia e cultura islamica. È stato professore e a tenuto lezioni in diverse Università italiane e straniere. Attualmente, unisce la sua attività di ricerca e di scrittore a lavori in ambiti culturali diversi. Tra i suoi libri “Il mondo musulmano e i volti della guerra: conflitti, politica e comunicazione nella storia dell’Islam” (2005), “La reconquista” (2009), “Andare per l’Italia araba” (2014), “Quando guidavano le stelle. Viaggio sentimentale nel Mediterraneo” (2015).

Per informazioni: tel. 0541 966577; museo@cattolica.net