Domenica 12 Giugno: Festa di compleanno di Radio Talpa e SPAZIO°Z

Scritto da il 8 Giugno 2016

Dalle ore 19 – Musica – Ballo – Buffet – Piadina calda – T-shirt – Amici…

E chi l’avrebbe mai detto? Radio Talpa vive! Dopo il successo degli eventi per il 30° dalla chiusura 1984-2014 (circa 10mila presenze), Radio Talpa è ritornata, e il 12 giugno compie un anno. Un anno dove la buona musica l’ha fatta da padrona per 24 ore al giorno (www.radiotalpa.it). E poi mostre di pittura, fotografia, satira… conferenze, dibattiti e presentazione di libri con autori di caratura nazionale e non solo (vedi lo scrittore americano Robert Ward)… e tutto sempre in diretta radio.

Radio Talpa propone (e lo sta concretizzando) un progetto culturale innovativo: un contenitore polivalente e multimediale che si articola in uno spazio virtuale (la web radio) e uno fisico come luogo d’incontro e sede della radio, redazione di giornale, associazioni culturali, comitati cittadini, giovani creativi. Un circolo virtuoso nel quale mettiamo a disposizione web radio-tv, editoria (Edizioni La Piazza), giornali, cultura, arte, sociale.

Nasce SPAZIO°Z

Un luogo che è diventato punto di riferimento per le associazioni, per piccoli e medi eventi: presentazione libri, mostre d’arte, incontri e dibattiti, proiezioni di filmati, piccoli concerti, ecc. Luogo dove le associazioni possono tenere le loro riunioni interne e pubbliche, dove tenere il loro materiale divulgativo. Questo spazio fisico è così suddiviso: cabina di trasmissione e registrazione della web radio-tv, sala espositiva e per conferenze, sala incontri.

Ha un nome: SPAZIO°Z. Si trova a Cattolica, via Del Prete, 7/A. (di fianco la farmacia comunale).

Spesso per le iniziative che nascono dal basso, la città è sprovvista di spazi, o quando ci sono costano caro e hanno insormontabili problemi burocratici. Questo penalizza e scoraggia chi vuole impegnarsi in ambito culturale e sociale. Un legame col territorio che si è esaltato con le elezioni comunali dando spazio (fisico e microfono) a tutti i candidati.

La radio sopravvive grazie all’autofinanziamento e alla vendita di gadget (t-shirt, felpe, libri).

Pensiamo che oggi occorra fare rete e creare sinergie (una sorta di “coalizione culturale”, ma ognuno nella propria autonomia e identità) per dare maggiori e migliori opportunità alle persone (ai giovani in particolar modo). Tutti dovremmo uscire dall’autoreferenzialità che alla lunga è sinonimo di debolezza. Don Luigi Ciotti (presidente di Libera) dice: “Io sono una piccola persona. Io e te insieme siamo un Noi. Il Noi è molto più grande e più forte”.

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